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Centro sportivo G. Guidi un bando per la gestione

 

Centro sportivo Guido Guidi: un nuovo bando per la gestione

Vignoli: vogliamo garantire ai cittadini e al nostro movimento sportivo strutture efficienti e qualificate

 

Il Centro Sportivo Guido Guidi, creato nel 1984, con Palestra arti marziali (Centro federale), Palazzetto Basket e Volley, Palatenda, Palestra roccia, Bar, aree all'aperto con Campo da baseball, necessita di numerosi e importanti interventi di ristrutturazione e manutenzione, ma anche di un ripensamento strutturale sulla disposizione e organizzazione degli impianti oltre che di diverso modello gestionale.

 

L’Assessore allo Sport, Carlo Salvatori, spiega: “Il comune intende attivare investimenti diretti, ma coerentemente con il programma di mandato, vuole un dialogo che porti ad una valutazione dell’impatto sociale delle attività realizzate all’interno del centro sportivo, a sostenere l’aggregazione e la socializzazione in particolare per le fasce giovanili, a ripristinare la funzionalità degli spazi posti al servizio dei cittadini e del nostro importante movimento sportivo: per questo vogliamo costruire un bando che ci consenta la miglior scelta possibile attraverso la verifica delle proposte gestionali”.

 

Nel febbraio 2024 un avviso pubblico finalizzato alla presentazione di proposte di proposte progettuali ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs 38/2021 per la rigenerazione, riqualificazione e l'ammodernamento e per la successiva, gestione del Centro sportivo Guido di Castel Maggiore, aveva concesso tempi troppo ristretti per la partecipazione, tanto che era giunta solo la proposta della Polisportiva Progresso, che da 25 anni ha in gestione la grande area di via Lirone. La proposta avanzata dalla Polisportiva, pur regolare sotto il profilo tecnico, non ha convinto l’amministrazione comunale di Castel Maggiore, tenuta ad esprimersi sulla valenza di interesse pubblico del progetto, in quanto proprietaria dell’impianto.

In particolare, con propria delibera approvata il 29 gennaio, la Giunta osserva che il progetto della Polisportiva Progresso non soddisfa l'interesse pubblico dal punto di vista della consistenza del piano di investimenti per interventi di riqualificazione, rigenerazione e ammodernamento, considerato inadeguato: un piano di complessivi € 538.264,00, nel corso di un periodo di gestione di ben 15 anni, è stato ritenuto infatti insufficiente alla riqualificazione del grande complesso sportivo, considerate le oggettive e urgenti esigenze di adeguamento ed ammodernamento di diverse parti che risultano vetuste ed inadeguate.

L’amministrazione comunale intende perseguire l'obiettivo di rilancio del complesso sportivo comunale, anche cercando proprie risorse finanziarie, e per questo non ha riconosciuto la sussistenza di un pubblico interesse nella proposta presentata dalla Polisportiva Progresso, disponendo, ai sensi del Codice dei contratti pubblici, l’attivazione di una diversa procedura per l’affidamento in concessione del centro sportivo, in modo da creare i presupposti per il confronto di più proposte gestionali, al fine di individuare le più rispondenti agli obiettivi dell’amministrazione comunale.

 

Il Sindaco Luca Vignoli sottolinea che “Il Centro sportivo Guido Guidi ha più di 40 anni, trascorsi senza significativi interventi strutturali di riqualificazione, tanto che del mezzo milione di euro spesi dal comune per il centro sportivo negli ultimi 5 anni, la grande parte è per interventi di mera manutenzione straordinaria, oltre ai recenti lavori di rifacimento della pavimentazione del Palatenda e nuovi canestri per oltre 30.000 euro. Considerato il valore sociale ed aggregativo dell’attività sportiva, praticata da società con un grande numero di tesserati e con risultati anche di primissimo livello, vogliamo perseguire una riqualificazione completa delle strutture che consegni alla cittadinanza e al nostro imponente associazionismo sportivo strutture funzionali ed efficienti. La proposta della Polisportiva Progresso purtroppo non garantisce questo obiettivo: con poco più di 500.000 euro in 15 anni, di cui un terzo per il rifacimento del bar, è molto lontana dalle esigenze”.

 

Mentre la gestione del centro da parte della Polisportiva Progresso è stata prorogata per garantire l’utilizzo degli spazi per tutta la durata delle attività sportive della stagione 2024-25 e per la realizzazione del centro estivo 2025, il Comune di Castel Maggiore e l’Unione Reno Galliera prepareranno il nuovo avviso pubblico per il futuro affidamento dell’impianto.


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