- Le pari opportunità costituiscono un principio giuridico inteso come l'assenza di ostacoli alla partecipazione economica, politica e sociale di un qualsiasi individuo per ragioni connesse al genere, religione e convinzioni personali, razza e origine etnica, disabilità, età, orientamento sessuale o politico. La garanzia di inclusione, di pari opportunità e valorizzazione delle diversità è quindi fondamentale e rappresenta il cardine di ogni società civile che si rispetti.
- L’educazione alle differenze, il contrasto alle discriminazioni di genere e il rispetto delle diversità sono i principi indispensabili sui quali si basano i progetti regionali, le iniziative delle associazioni del territorio che operano in questo settore per costruire la cultura del rispetto, della diversità e delle pari opportunità per contrastare stereotipi, pregiudizi e forme di violenza.
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Festival di Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza – Uscire dal guscio
Zona Franca per una città consapevole
Festival: parole, gentili, parole civili
Diversity Festival
Giornata internazionale delle donne – 8 marzo
Donne e denaro. Le dinamiche del potere legate ai soldi
Spazio Nausicaa
Festival di Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza – Uscire dal guscio
Il Festival di Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza – Uscire dal guscio, dedicato all’educazione alle differenze, è promosso dall'Associazione Genitori Rilassati con il sostegno dell'Unione Reno Galliera e il finanziamento della Regione Emilia - Romagna. Il Festival mira per la prossima edizione, previa conferma del sostegno da parte della Regione, a dare continuità a un percorso educativo e culturale nel nostro territorio sui temi delle pari opportunità, del rispetto delle differenze, del contrasto agli stereotipi di genere come prevenzione alla violenza sulle donne e a qualsiasi forma di discriminazione, nel rispetto dei principi dettati dalle Carte dei Diritti nazionali e internazionali.
Le azioni per le scuole di ogni ordine e grado riguarderanno incontri con l’autrice e l’autore, laboratorio riflessivo sul tema della parità di genere nello sport, incontri di sensibilizzazione sulla violenza di genere e su quella omotransfobica digitale e laboratori teatrale.
Le azioni per i docenti, i genitori e la cittadinanza saranno: corsi di formazione, incontri tematici correlati ai libri e alle tematiche del Festival, eventi teatrali, conferenze con presentazione di libri e seminari tematici. E' in programma anche la quinta edizione della Rassegna dei Libri Gentili nelle nove biblioteche dell’Ente con letture ad alta voce e laboratori creativi.
Zona Franca per una città consapevole
Il progetto “Zona Franca: per una città consapevole”, promosso da Falling Book APS, La Venenta Società Cooperativa Sociale, Rose Rosse APS, Vola Vola APS, Status Equo Aps, con il sostegno del Comune di Castel Maggiore e il finanziamento della Regione Emilia-Romagna, si propone di essere promotore di un cambiamento socioculturale che coinvolga tutta la comunità, partendo dall’analisi dei bisogni e dei desideri della popolazione femminile del territorio e poi costruendo una mappatura di quello che c’è in termini di servizi e opportunità, coinvolgendo principalmente donne e soggetti con vulnerabilità e/o discriminate in relazione all’etnia, l’orientamento sessuale, l’identità di genere, le condizioni socioeconomiche.
Festival: parole, gentili, parole civili
L'iniziativa, proposta da Rose Rosse APS, si sviluppa in quattro azioni aperte alla cittadinanza dell’area metropolitana di Bologna. L’associazione con questo Festival vuole rispondere al bisogno di parlare, accogliere, rispettare le varie identità esistenti, bisogno espresso e raccolto nel lavoro con le nuove generazioni, con le altre associazioni del territorio e con le donne migranti. Le azioni, nello specifico, saranno le seguenti:
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Festival: parole, gentili, parole civili, con la partecipazione di Beatrice Balsamo, psicanalista di formazione filosofica, specializzata in etica, comunicazione, cinema, incentrato sul tema della cura della parola nell'uso delle narrazioni e del visivo per contrastare situazioni di crisi, difficoltà relazionali e sociali con modalità innovative (24 gennaio, Spazio Nausicaa);
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Benvenut3 oltre l’emergenza per l’inclusione delle persone di origine straniera, è rivolta alle persone di origine straniera, con riflessioni e testimonianze di chi parte lasciando il proprio paese di origine, per cogliere esigenze, bisogni ma anche e soprattutto per far emergere le opportunità che possono nascere per chi accoglie grazie alle competenze di chi arriva (19 febbraio, Sala Cutuli, PAS – Parco del Sapere Ginzburg);
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Nutrire l’inclusione come modalità quotidiana, è rivolta alle persone con disabilità per sostenere e presentare esperienze e attività attive sul territorio che favoriscono l'inclusione delle persone portatrici di disabilità (aprile, Spazio Nausicaa);
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Comunità LGBTQIA+ parole come ponte per accogliere e includere, è indirizzata alle persone LGBTQIA+ con lo scopo di adoperare le parole come un ponte per promuovere inclusione e accoglienza con informazioni storiche, riflessioni e testimonianze per sensibilizzare le persone su un tema ancora poco conosciuto e per questo oggetto di grandi pregiudizi e discriminazioni (maggio, Teatro Biagi D’Antona).
Diversity Festival
Il Diversity Festival, giunto alla quarta edizione, organizzato da Status Equo APS, è una rassegna che promuove la pace, la tolleranza, l’inclusione e il contrasto alla discriminazione etnico-razziale. Attraverso interventi concreti sul territorio, il Festival propone iniziative diversificate, quali rappresentazioni teatrali, attività formative nelle scuole per contrastare le discriminazioni su base etnico-razziali con un approccio intersezionale, panel sulla riforma della cittadinanza, laboratori pratici. Le attività sono sviluppate con un approccio partecipativo con un’attenzione particolare ai giovani. I workshop e gli eventi sono strettamente interconnessi, componendo un programma che si basa sull’arte e la cultura per costruire scambi e relazioni significative, arricchendo la comunità locale. Il laboratorio di street art, inoltre, si avvicina al linguaggio dei giovani, demistificando i concetti tradizionali di arte e offrendo un’opportunità unica di riqualificazione degli spazi urbani. I laboratori nelle scuole, invece, vanno oltre il semplice divertimento, creando momenti di convivenza e apprendimento sulla tolleranza, sull’ascolto attivo e sulle pratiche antidiscriminatorie. Queste esperienze colmano lacune che spesso non vengono affrontate nella quotidianità scolastica, a causa di limitazioni curricolari o della mancanza di una formazione specifica delle/dei docenti. In generale, il Diversity Festival adotta un approccio intersezionale e pratico, affrontando non solo una singola forma di discriminazione, ma riconoscendo e contrastando le molteplici oppressioni che permeano la nostra società. Per il 2025, il Diversity Festival intende anche affrontare il tema delle modifiche previste dal referendum sulle regole per l’ottenimento della cittadinanza italiana. Tra le attività in programma, è prevista anche la presentazione di un panel con esperte/i sulla tematica in questione e rappresentanti di associazioni impegnate nel rendere queste modifiche possibili e sempre più inclusive.
Il Diversity Festival si terrà in weekend di ottobre 2025 in vari luoghi del nostro territorio (Teatro Biagi D’Antona, Spazio Nausicaa, Istituti secondari di primo e secondo grado).
Giornata internazionale delle donne – 8 marzo
In occasione della giornata internazionale della donna alcune delle iniziative sul territorio saranno:
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L’insostenibile peso della fast fashion. Libere di essere sostenibili
L’iniziativa, proposta da Rose Rosse APS per la Giornata internazionale della donna – 8 marzo, concerne una riflessione sull’impatto del “pronto moda”, sulla percezione di sé da parte delle persone sull’ambiente e sulla società. L’evento vedrà il coinvolgimento di una delle autrici del libro "La rivoluzione parte dal tuo armadio", una/un psicoterapeuta, una/un responsabile di Humana vintage (organizzazione umanitaria di cooperazione internazionale che raccoglie e rivende abiti usati per finanziare progetti umanitari) ed una/un attivista ambientale. All’iniziativa sarà collegato uno Swap party nello Spazio Nausicaa (7 marzo, Teatro Biagi D’Antona). -
8 Marzo al Centro Sociale Pertini
L’iniziativa in collaborazione con il Sindacato Pensionato Italiani di Castel Maggiore si articolerà in una conferenza sui temi relativi al mondo della donna, in uno spettacolo e, infine, ci sarà la distribuzione di una mimosa a tutte le donne presenti (8 marzo, Centro Sociale Sandro Pertini). -
Hator
Uno spettacolo di danze orientali, folklore mediorientale diretto da Silvana Difalco (Shirin Dance – ASD Longara Sport) che cura anche la regia. Un viaggio lungo il Mediterraneo, dalla Spagna all’antica Persia, passando per le danze di folklore dell’Egitto, sino ad arrivare all’evoluzione odierna della danza orientale. Un’occasione per incontrare danze e storie di donne dal mondo (8 marzo, Teatro Biagi D’Antona).
Donne e denaro. Le dinamiche del potere legate ai soldi
L’iniziativa, proposta da Rose Rosse APS per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – 25 novembre, riguarda un approfondimento sul tema donne e denaro, ancora oggi difficile, includendo un focus sulla violenza economica in ambito familiare e nei confronti delle donne anziane. Per l’evento, si prevede il coinvolgimento di una delle socie di Ladynomics, una/un psicoterapeuta, una/un sociologa, una/un legale e una associazione che assiste le donne vittime di violenza (25 novembre, Teatro Biagi D’Antona).