Educazione civica, alla legalità e alla pace - Comune di Castel Maggiore

 

Il Comune di Castel Maggiore promuove il progetto "Seminare libertà e cambiamento", con il sostegno della Regione Emilia Romagna e la collaborazione di Open Group: l'obiettivo è costruire tra i giovani consapevolezza sui temi delle mafie, del narcotraffico e delle droghe, l'attività è articolata in 3 azioni. La prima riguarda laboratori radiofonici e video destinati alle scuole sugli ampi temi dei diritti e del contrasto alle organizzazioni mafiose, alla corruzione e al malaffare, come anche delle buone pratiche e della difesa dei diritti costituzionali. La seconda azione, culturale ed educativa ancora rivolta ai giovani (delle scuole e della Consulta), consiste nella start up di una web radio, quindi nell’affinamento di competenze (tecniche, espressive, di linguaggio, di ricerca dei temi e delle fonti) ma anche di un’occasione privilegiata (un luogo) di relazioni culturali e sociali positive, primo baluardo antimafia delle comunità. La terza azione consiste in incontri dedicati all’informazione e alla prevenzione relative ai temi di mafie e antimafia ma anche connessi a un focus su “sostanze e narcotraffico” rivolti ai giovani e alla cittadinanza.

 

Il progetto Che potenza!, proposto da Scuolare APS, si avvale del supporto del SIULP, Sindacato Italiano Unitario dei lavoratori di Polizia di Stato, che mette a disposizione delle scuole degli esperti e un poliziotto ex appartenente alla squadra Catturandi della Polizia di Stato di Palermo.

L’iniziativa si sviluppa intorno alle figure di spicco di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino che con il loro esempio hanno contribuito ad una storica presa di coscienza dei cittadini. Nel nuovo presente, dove tutto si modifica velocemente e dove è complicato per le giovani generazioni riconoscere i valori fondanti della società civile, la scuola, le associazioni, le famiglie e tutta la comunità educante hanno il compito di interrogarsi allo scopo di fissare i valori condivisi alla base della legalità con l'obiettivo di prevenire fenomeni criminale.

Il progetto si svolge presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “Donini Pelagalli” di Castel Maggiore ed è articolato in quattro momenti importanti: la testimonianza del SIULP in tutte le classi terze; un laboratorio attivo presso il canile comunale di Trebbo di Reno (utile per comprendere il valore della cura e del recupero); incontri pomeridiani tra le/i docenti e lo psicologo della Questura di Bologna e una serata per i genitori con la partecipazione del Comando locale dei Carabinieri; la “Marcia dei Valori”, nella data dell'anniversario della strage di Capaci.

Il 23 maggio, giornata del ricordo, si trasforma in un momento di unione, riflessione, educazione ed emozione. Il Parco delle Staffette Partigiane diventa luogo dove la comunità educante è capace di perseguire un'alleanza culturale, un obiettivo di più ampio respiro che si realizza con una progettualità univoca dove studentesse e studenti diventano i principali protagonisti di una rete che, con ritrovata energia, li condurrà a esprimere pensieri e valori, frutto del lavoro svolto nelle classi.

In occasione di questo appuntamento, le ragazze e i ragazzi indosseranno le magliette della Costituzione Italiana consegnate dal Centro Sociale Pertini.

 

SconfinaMenti Festival - Giustizia e Pace, organizzato da Commissione Carità e Bene comune della Zona Pastorale Castel Maggiore-Trebbo Di Reno-Funo, si terrà dal 28 febbraio al 2 marzo 2025, in vari luoghi del nostro territorio: il Teatro Biagi D’Antona e il Salone parrocchiale di Trebbo di Reno. La rassegna, giunta alla seconda edizione, esplorerà, con una serie di conferenze e interventi affidati a relatori esperti, le tematiche legate alla giustizia nelle sue interrelazioni con la pace, l’economia, il diritto e la carità.