Il paese che vogliamo
IL PAESE CHE VOGLIAMO
Idee e proposte per l’Italia del futuro
di Stefano Bonaccini
Lunedì 8 novembre alle 18.30 al Teatro Biagi - D’Antona, via Giorgio La Pira 54
Dalla sanità pubblica al centro meteo europeo, dalla medicina del territorio alla scienza al servizio dell’uomo, dalla data valley a un nuovo paesaggio, fino al patto sociale per costruire un futuro diverso: del buon lavoro, della sostenibilità, dell’innovazione.
Oltre gli stereotipi della ricca e opulenta Emilia - Romagna, meta del primo viaggio istituzionale del presidente Mario Draghi dopo l’allentamento delle misure restrittive, una riflessione che parte dal territorio e guarda al paese.
Lunedì 8 novembre il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, presenterà a Castel Maggiore il suo ultimo libro ‘Il Paese che vogliamo’ (Piemme, 2021). A dialogare con il presidente sarà la sindaca, Belinda Gottardi.
Appuntamento alle ore 18.30 al Teatro Biagi - D’Antona, via Giorgio La Pira 54 a Castel Maggiore.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
E' consigliata la prenotazione - e-mail: staff@comune.castel-maggiore.bo.it - Tel.: 0516386757
L’accesso è consentito esclusivamente alle persone munite di Certificazione verde Covid-19 in corso di validità (Green Pass), da esibire all’ingresso.
Idee che si materializzano, nuovi progetti, sogni da realizzare. Investimenti per un presente e un futuro da protagonisti. Proposte attuate in una regione, ma soprattutto per un Paese in cerca di riscatto. Come racconta lo stesso presidente Bonaccini: «Qui c’è tutto ciò che conta, ciò che siamo e ciò che vorremo essere. Vale per l’Emilia-Romagna, vale per l’Italia. Allora riprendo gli appunti sparsi, quelli di ogni giorno. I pensieri, le scalette delle cose da fare e di quelle da dire nelle tante tappe che scandiscono la giornata, le questioni da verificare e gli spunti di lavoro, i suggerimenti che mi arrivano. Decido di sistemarli. Per tenere il filo di un cammino. Sono quelli che potete leggere nelle pagine di questo libro. Non un programma per l’Italia o un manifesto elettorale. Sono le cose che annoto ogni giorno toccando con mano i problemi, provando ad allargare lo sguardo al Paese e allungando la vista oltre la contingenza. Ho il privilegio di essere nato e di vivere in una bellissima regione, insieme all’orgoglio di amministrarla da sei anni. Ma l’Emilia-Romagna non basta a se stessa. I problemi che affrontiamo non sono poi così dissimili nel resto della penisola. Soprattutto quelli che riguardano il nostro futuro, il cambiamento necessario, gli obiettivi per realizzare il Paese che vogliamo».
STEFANO BONACCINI è nato a Modena nel 1967, sposato, due figlie. Dal 1990 al 1996 è stato assessore al Comune di Campogalliano. Dal 1999 al 2006 assessore al Comune di Modena e dal 2009 al 2015 segretario regionale del Partito democratico. Il 23 novembre 2014 viene eletto presidente della Regione Emilia-Romagna. Il 26 gennaio 2020 è stato confermato alla guida della Regione. Dal 2017 è presidente del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (CEMR), carica ricoperta per la prima volta da un italiano. Per Piemme ha pubblicato La Destra si può battere e l’ebook Il virus si deve battere.