Trebbo si fa bella e sostenibile
Trebbo si fa bella e sostenibile: il percorso di partecipazione entra nel vivo
Lunedì 4 aprile si è tenuta un'affollata assemblea pubblica nella popolosa frazione di Castel Maggiore
Spazi verdi e biodiversità? Gestione, raccolta e riuso dei rifiuti? Commercio sostenibile ed equo? Luoghi di aggregazione e di prossimità? Mobilità sicura e sostenibile, trasporti? Sono queste le domande a cui hanno cercato di dare risposta una settantina di cittadini e cittadine di Trebbo di Reno, riunitisi lunedì scorso presso il salone parrocchiale nell’ambito del progetto di partecipazione “Trebbo si Fa Bella (e sostenibile) - cittadini in (fr)azione”, promosso dall’amministrazione comunale con il sostegno del centro Antartide, finalizzato ad attivare idee ed azioni concrete per migliorare la sostenibilità ambientale e sociale della popolosa frazione rivierasca di Castel Maggiore.
La crescente complessità nel trovare soluzioni ad alcuni dei problemi di carattere ambientale e sociale più urgenti spingono l’amministrazione pubblica, le associazioni e i cittadini a riflettere insieme sulle modalità e sulle azioni da realizzare sui territori.
I partecipanti, insieme a una rappresentanza dell’amministrazione comunale, hanno elaborato, in una sorta di pensiero collettivo, proposte e azioni per una migliore vivibilità della frazione all’insegna della sostenibilità ambientale.
Si è trattato di un primo appuntamento per raccogliere idee, sollecitazioni, interesse a continuare in questo percorso.
Il 3 maggio (ore 20.30 Salone Parrocchiale di Trebbo) ci sarà un secondo incontro nel quale si farà sintesi delle proposte avanzate.
Soddisfatto il vicesindaco Luca De Paoli, cui è affidata la delega sulla partecipazione: “Un grande laboratorio di idee e proposte che, con l’impegno di tutti e compatibilmente con le risorse disponibili o da ricercarsi, potrà trovare un suo percorso nei prossimi mesi dell’anno”.