IT-Alert
Martedì 7 ottobre, dalle ore 11 alle ore 12 circa, verrà effettuato un nuovo test del sistema di allarme pubblico nazionale IT-Alert che simula situazioni di grave rischio per la popolazione.
Saranno interessate dal test i comuni ricompresi nell’area di rischio della diga di Suviana: Argelato, Bentivoglio, Castel Maggiore Castello d’Argile e San Giorgio di Piano. Non è escluso però che il messaggio arrivi anche nei comuni di Pieve di Cento, Galliera e San Pietro in Casale.
Tutte le persone presenti o in transito nell'area di svolgimento del test e nelle aree limitrofe, potranno ricevere sul proprio cellulare il messaggio di allertamento che avvisa che si tratta di una esercitazione.
Nell'esercitazione di test saranno impiegate anche le pattuglie della Polizia Locale e diverse squadre del volontariato locale dislocate sul territorio.
Il test fa parte di una serie di simulazioni previste dall'Agenzia Regionale di Protezione Civile in coordinamento col Dipartimento Nazionale della Protezione Civile con l’obiettivo di verificare la funzionalità della tecnologia usata per l’invio dei messaggi su porzioni ridotte del territorio in relazione a specifici scenari; simulare i flussi di comunicazione in emergenza tra i soggetti coinvolti nella fase di invio del messaggio; rendere il sistema di allarme pubblico più familiare ai cittadini e permettere alle persone di acquisire maggiore confidenza con la ricezione del messaggio per scenari di rischio specifici.
Tutti coloro che si troveranno nei territori coinvolti e riceveranno il messaggio saranno invitati a contribuire al miglioramento del sistema di allarme compilando un questionario online (il link sarà trasmesso nel messaggio stesso dell'alert).
Il link al questionario è sul sito di IT-Alert. Le informazioni serviranno a ottimizzare le procedure e a garantire l'efficacia del sistema di allarme pubblico. La partecipazione al sondaggio rappresenta un’occasione per i cittadini di fornire feedback diretto e aiutare a costruire un sistema più sicuro e affidabile.
Maggiori dettagli sul sito dell'Unione Reno Galliera e su IT-Alert
