Laboratorio di progettazione urbana - 2
Laboratorio di progettazione urbana - 2
Strategie di ricucitura dei luoghi
Oggi la nostra città si presenta come una realtà caratterizzata da segregazione funzionale, separazione e recinti fisici e concettuali: quartieri residenziali isolati, zone commerciali e aree produttive distinte e spesso non comunicanti tra loro.
Esistono vuoti urbani da ripensare e spazi residuali a margine delle infrastrutture che possono essere ricuciti in un disegno unitario.
Nel primo incontro svoltosi con l’Università di Parma il 30 ottobre scorso, sono stati illustrati i temi progettuali:
1. Piazza della Pace e l’oltreferrovia fino a Primo Maggio
2. Il Centro di Mobilità e paesaggio verso il Navile
3. Piazza Amendola e il nuovo parco lineare verso via Gramsci
4. Piazza II Agosto 1980 e collegamento con il parco di via Lirone
5. Connessione tra campus scolastico Loi e sportivo
6. Riconnessione dei luoghi e rigenerazione urbana delle aree industriali a Trebbo di Reno
7. L’area industriale come Smart Eco District lungo il paesaggio del Navile
Il secondo appuntamento del percorso si terrà martedì 2 dicembre alle 16.30 al Teatro Biagi D'Antona.
In questa occasione verranno condivisi ed analizzati gli scenari progettuali di riconnessione degli spazi urbani, attraverso un riordino del verde e dei percorsi pubblici in un’ottica di sistema, capace di rendere piacevole, sicura e continua la mobilità lenta.
L’obiettivo progettuale è ricreare le condizioni per ritrovarsi quotidianamente a piedi o in bicicletta, riscoprendo un rapporto umano e diretto con la città, oggi spesso compromesso dalla dipendenza dall’automobile.
Vi invitiamo a partecipare a questo percorso verso la costruzione di un’idea di città condivisa con Amministrazione, Enti Pubblici, Associazioni, imprese e cittadinanza. 