Piano d’azione ai sensi del D. Lgs. 194/2005 - Attuazione della Direttiva 2002/49/CE - aggiornamento 2023

Il Piano d’azione individua gli interventi e le azioni orientati ad evitare e ridurre il rumore ambientale, ed è stato adottato, per quanto di propria competenza, dai Comuni facenti parte dell’Agglomerato con i seguenti atti:

Comune di Bologna, con Delibera di Giunta Comunale n. 32/2024;
Comune di Casalecchio di Reno, con Delibera di Giunta Comunale n. 20/2024;
Comune di Calderara di Reno, con Delibera di Giunta Comunale n. 16/2024;
Comune di Castel Maggiore, con Delibera di Giunta Comunale n. 23/2024;
Comune di San Lazzaro di Savena, con Delibera di Giunta Comunale n. 18/2024.

Il Piano d’azione ha valutato, partendo dalle informazioni riportate nella Mappa acustica strategica, le aree che, in riferimento al rumore indotto dalle strade di competenza comunale, risultano più critiche.

A tal fine è stata elaborata la Mappa delle priorità che rappresenta, a livello di Agglomerato, le aree acusticamente più sofferenti in termini di livelli di rumore, di superamenti dei limiti normativi e di densità di popolazione.

Dall’analisi delle criticità a livello di Agglomerato, nonché in base alla conoscenza da parte delle rispettivi Comuni del territorio e delle potenziali azioni da mettere in atto, sono state individuate 2 aree di intervento nel Comune di Bologna, 2 nel Comune di Casalecchio di Reno, 1 nel Comune di Calderara di Reno, 1 nel Comune di Castel Maggiore e 1 nel Comune di San Lazzaro di Savena.

La Mappa delle priorità, con l’individuazione delle 7 aree inserite nel Piano d’azione, è scaricabile dal seguente link.

Comune di Bologna

Per il Comune di Bologna, gli ambiti analizzati nel Piano sono i seguenti:
1. Bolognina;
2. Saragozza.

In tali ambiti sono stati quantificati i benefici derivanti dal complesso dei seguenti interventi:
• Bologna Città 30;
• realizzazione della rete tranviaria: Linea Verde e Linea Rossa;
• asfalto fonoassorbente su alcuni tratti stradali (opere connesse con il progetto del tram) e rifacimento del manto stradale sulla tratta di viale antistante l’ambito Saragozza.

Comune di Casalecchio di Reno

Per il Comune di Casalecchio di Reno sono state individuate le seguenti aree, ciò al fine di verificare quali ulteriori benefici possa determinare l’attuazione del 2° Stralcio per l’interramento della Nuova Porrettana (Stralcio Sud) rispetto ai già conclamati benefici derivanti dalla realizzazione del 1° Stralcio dell’interramento della Nuova Porrettana (Stralcio Nord):
1. via Porrettana intersezione con via Calzavecchio
2. via Porrettana intersezione con via Resistenza

Per Casalecchio di Reno è stata dunque considerata la realizzazione della strada Nuova Porrettana in termini di intercettazione dei flussi di traffico dalla viabilità esistente, valutando i benefici presso i seguenti due ambiti individuati sul territorio:
• all’altezza dell’intersezione di via Porrettana con via Calzavecchio;
• all’altezza dell’intersezione di via Porrettana con via Resistenza.

Comune di Calderara di Reno

Per il Comune di Calderara di Reno è stata individuata l’intersezione tra via Pertini e via Matteotti.

L’intervento consiste nella sostituzione dell’intersezione a T con una rotatoria, che porta ad una sensibile riduzione delle velocità di un asse come quello di via Pertini, con conseguente riduzione delle emissioni sonore e miglioramento del clima acustico nell’ambito. L’immagine seguente mostra il progetto della rotatoria.

Comune di Castel Maggiore

Per il Comune di Castel Maggiore è stato individuato il centro abitato di Trebbo di Reno.

Nel Piano d’Azione è stata valutata la realizzazione di una zona a limitazione dei 30 km orari, lungo tutte le vie dell’abitato, eccetto la via Corticella e via Libertà, oltre ad evidenti vantaggi in termini di sicurezza, tale riduzione di velocità ha anche un effetto di contenimento delle emissioni acustiche.

Comune di San Lazzaro di Savena

Relativamente al Comune di San Lazzaro di Savena, è stata individuata la zona centrale del capoluogo.

Anche per tale Comune nel Piano d’Azione è stata valutata la realizzazione di una zona a limitazione dei 30 km orari nella porzione centrale del capoluogo.

Mappa acustica strategica dell'agglomerato di Bologna ai sensi del D. Lgs. 194/2005 - IV FASE ANNO 2022

La mappa acustica strategica dell'agglomerato di Bologna, ai sensi del decreto Legislativo n°194/2005 – IV FASE ANNO 2022, è stata adottata, per quanto di propria competenza, dai Comuni facenti parte dell’Agglomerato con i seguenti atti:

Comune di Bologna, delibera di Giunta comunale n. repertorio DG/2022/178;
Comune di Calderara di Reno, delibera di Giunta comunale n. 66/2022;
Comune di Casalecchio di Reno, delibera di Giunta comunale n. 107/2022;
Comune di Castel Maggiore, delibera di Giunta comunale n. 73/2022;
Comune di San Lazzaro di Savena, con delibera di Giunta comunale n. 103/2022.

La mappa acustica strategica è una rappresentazione finalizzata alla determinazione dell’esposizione globale al rumore in una certa zona indotta dall’insieme delle sorgenti di rumore e alla definizione di previsioni generali per tale zona. Le sorgenti sonore sono di diversa natura, ovvero:

strade,
ferrovie,
aeroporti,
siti di attività industriale, inclusi i porti.

Per ciascuna delle sorgenti sopra citate devono essere tracciate mappe acustiche distinte. I gestori di infrastrutture d’interesse nazionale trasmettono, ciascuno per quanto di propria spettanza, alle autorità competenti per gli agglomerati, designate dalla Regione, i dati richiesti dal D. Lgs. 194/05 relativamente agli agglomerati stessi; l’integrazione dei dati trasmessi nella mappa acustica strategica spetta all’autorità competente.
Al di fuori degli agglomerati, in corrispondenza delle aree sensibili, devono essere tracciate esclusivamente le mappe acustiche relative alle sorgenti sonore principali (strade, ferrovie, aeroporti).
Le mappature acustiche e le mappe acustiche strategiche possono essere presentate in forma di grafici, dati numerici tabulati o in formato elettronico. La tipologia di rappresentazione e le informazioni contenute nelle mappe si diversificano in funzione degli obiettivi della mappatura.

Secondo il D. Lgs. 194/05, le mappe sono elaborate attraverso l’uso di modelli di calcolo in grado di determinare i valori dei descrittori a lungo termine nei tre periodi di riferimento diurno, serale e notturno, tenendo conto degli effetti meteorologici e delle fluttuazioni dell’emissione acustica delle sorgenti nell’anno di osservazione.
Il processo di mappatura viene attuato secondo le diverse fasi fondamentali, schematicamente riportate di seguito:

raccolta dei dati informativi e territoriali;
utilizzo di dati di monitoraggio acustico ai fini della calibrazione del modello;
predisposizione del sistema di calcolo per la stima dei livelli sonori;
elaborazione delle mappature acustiche e della mappa acustica strategica;
predisposizione dei risultati secondo i formati stabiliti dagli organi competenti.

La valutazione del clima acustico di porzioni di territorio estese e complesse, caratterizzate da una molteplicità di sorgenti, richiede l’utilizzo di un software di simulazione. L’adozione di un modello numerico previsionale è giustificata dall’impossibilità di effettuare un monitoraggio sperimentale del rumore presente in ampie regioni, essendo tale fenomeno caratterizzato da un’elevata variabilità nel tempo e nello spazio.

L’Agglomerato di Bologna individuato dalla Regione Emilia-Romagna è stato identificato in un’unica area, con popolazione superiore a 250.000 abitanti, che inviluppa il territorio del Comune di Bologna e quelle parti di territorio di Comuni e/o frazioni contermini che risultano edificate senza rilevante soluzione di continuità con il Comune capoluogo. Tra questi Comuni sono stati individuati quelli di Casalecchio di Reno, Calderara di Reno, Castel Maggiore, San Lazzaro di Savena.
L’Agglomerato si estende su una superficie pari a 274,44 kmq, ha una popolazione di 488.742 abitanti ed è individuato con il codice identificativo AG_IT_00_00002.

L’autorità competente per il Piano d’Azione dell’Agglomerato è il Comune di Bologna.

Ai fini della direttiva europea 2002/49/CE le sorgenti di rumore presenti nell’agglomerato e considerate nella redazione della MAS sono:

Sorgenti stradali principali di pertinenza di ANAS S.p.A. (Tangenziale)
Sorgenti stradali principali di pertinenza di AUTOSTRADE PER L’ITALIA S.p.A. (A1-A13-A14)
Sorgenti stradali non principali
Sorgenti ferroviarie di pertinenza RFI (linee BO-VE, BO-MI, BO-VR, BO-FI, BO-AN, BO-PT Scalo merci ferroviario San Donato)
Collegamento ferroviario Stazione Bologna Centrale-Aeroporto G. Marconi denominato People Mover
Sorgenti aeroportuali (Aeroporto G. Marconi)

Non sono presenti nel territorio dell’Agglomerato sorgenti industriali significative; le attività assimilate ad industriali presenti all’interno dello Scalo merci ferroviario San Donato, ascrivibili all’attività di composizione dei treni, risultano infatti attualmente dismesse. Pertanto all’orizzonte temporale della presente stesura della MAS, lo Scalo merci presenta unicamente attività di passaggio di convogli sulla linea ferroviaria ed è dunque ascrivibile alle sorgenti ferroviarie.

Le azioni previste nel precedente Piano d'azione prevedevano per il Comune di Castel Maggiore il beneficio derivante dell’apertura della Nuova Galliera, per la quale si prevede una riduzione del traffico veicolare pari al 25-30% sulla via Vancini e su viale della Costituzione e pari a circa il 15% sulla via Bondanello, con conseguente beneficio ambientale ed acustico.

La Mappa acustica strategica dell'agglomerato di Bologna, contiene:

la Relazione tecnica
le Mappe acustiche grafiche in formato pdf relative a:

rumore stradale (strade non principali+strade ASPI e ANAS)
rumore ferroviario (lineee RFI+People Mover+Scalo merci S. Donato)
rumore aeroportuale
rumore complessivo,

è scaricabile dal seguente link, a questo ulteriore link la pagina dell’autorità competente per il Piano d’Azione dell’Agglomerato che è il Comune di Bologna.

Piano d’azione ai sensi del D. Lgs. 194/2005 - Attuazione della Direttiva 2002/49/CE - aggiornamento 2018

Comune di Bologna, con Delibera di Consiglio Comunale n. 296/2018;
Comune di Calderara di Reno, con Delibera di Consiglio Comunale n. 14/2018;
Comune di Casalecchio di Reno, con Delibera di Consiglio Comunale n. 36/2018;
Comune di Castel Maggiore, con Delibera di Consiglio Comunale n. 20/2018;
Comune di San Lazzaro di Savena, con Delibera di Consiglio Comunale n. 19/2018.

Dall’analisi delle criticità a livello di Agglomerato, nonché in base alla conoscenza da parte delle rispettivi Comuni del territorio e delle potenziali azioni da mettere in atto, sono state individuate 5 aree di intervento nel Comune di Bologna, 2 nel Comune di Casalecchio di Reno, 1 nel Comune di Calderara di Reno, 1 nel Comune di Castel Maggiore e 1 nel Comune di San Lazzaro di Savena.

La Mappa delle priorità, con l’individuazione delle 10 aree inserite nel Piano d’azione, è scaricabile dal seguente link.

Per ognuna delle aree sono stati valutati i benefici acustici connessi alla realizzazione di specifici interventi (già approvati o che saranno pianificati da altri strumenti di pianificazione), di seguito sintetizzati.

Comune di Bologna

strada SP65 della Futa, che nasce già mitigata e che andrà a scaricare via Toscana;
strada Nuova Roveretolo, che nasce già mitigata e che andrà a scaricare via Zanardi;
filoviarizzazione linea TPL su via Emilia Levante, con la sostituzione degli autobus con i filobus (meno rumorosi);
riduzione del traffico in accesso al centro storico, considerando l’obiettivo al 2020 del PUMS (-20% di traffico veicolare), attualmente in corso di elaborazione;
rifacimento del manto stradale di via Marco Polo;

Comune di Calderara di Reno

gestione del traffico nella frazione di Longara, prevedendo il limite di velocità di 30 Km/h dove non già prescritta e l’inserimento di dossi rallentatori rialzati sugli attraversamenti pedonali e/o sugli incroci;

Comune di Casalecchio di Reno

strada Nuova Porrettana, la cui realizzazione andrà a scaricare il centro abitato di Casalecchio nei due ambiti analizzati (via Calzavecchio, via Resistenza);

Comune di Castel Maggiore

strada Nuova Galliera, che nasce già mitigata e che andrà a scaricare via Vancini, viale della Costituzione e via Bondanello;

Comune di San Lazzaro di Savena

gestione del traffico nel capoluogo, considerando la riduzione della velocità a 30 km/h su via della Repubblica e due scenari di riduzione del traffico privato su via Emilia (riduzione del 20% e del 40%).

Le analisi di dettaglio delle azioni previste nelle 10 aree di intervento, come meglio descritte nella Relazione tecnica del Piano d’azione (alla quale si rimanda per ogni approfondimento), hanno permesso di quantificare i benefici di tali azioni in termini di riduzione della popolazione esposta ai livelli acustici generati dalla rete stradale non principale. In tabella sono riportati i dati (riferiti all’insieme delle 10 aree considerate nel Piano) della popolazione esposta ai diversi intervalli di rumore Lden e Lnight per gli scenari ante e post Piano, dai quali si evidenzia uno spostamento di una quota della popolazione dalle fasce di rumore più alte verso quelle meno rumorose.

Popolazione esposta ai diversi intervalli di rumore indotti dalle sorgenti stradali non principali: Lden, Lnight, differenza tra post e ante Piano (riduzione esposizione popolazione)

Oltre alla Relazione tecnica ed alla Sintesi non tecnica, che costituiscono il Piano d’azione dell’Agglomerato di Bologna adottato dai Comuni dell’Agglomerato, nel seguente link possono essere scaricati e consultati anche i seguenti elaborati:

Mappa delle priorità (contenuta in scala ridotta anche all’interno del Piano d’azione);
mappe di rumore Lden/Lnight ante e post-Piano, elaborate per ciascuna delle 10 aree di intervento.

Mappa Acustica Strategica ai sensi del D. Lgs. 194/2005 - Attuazione della Direttiva 2002/49/CE - Aggiornamento 2017

Per la visione di tutta la documentazione, si rimanda al seguente link del Comune di Bologna.

Mappa Acustica Strategica e Piano d'Azione per l'agglomerato di Bologna ai sensi del D. Lgs. 194/2005 - Attuazione della Direttiva 2002/49/CE

ADOZIONE - APPROVAZIONE

Ai sensi del D. Lgs. 194/200 5, in attuazione della Direttiva 2002/49/CE, in data 27/05/2016 sono stati adottati, Con Delibera di Giunta Comunale n. 76, la Mappa Acustica Strategica e il Piano d'Azione dell'agglomerato di Bologna.

Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 194/2005, Mappa Acustica Strategica e Piano d'Azione dell'agglomerato di Bologna sono stati pubblicati, mediante apposito avviso n. 444 del 30/05/2016, all'albo pretorio comunale, dando atto che, entro 45 giorni, chiunque avrebbe potuto presentare osservazioni, pareri e memorie in forma scritta.

Con Delibera di Consiglio Comunale n. 50 del 29/11/2016, sono stai approvati la Mappa Acustica Strategica e il Piano d'Azione dell'agglomerato di Bologna.

Scarica la Delibera di adozione

Scarica la delibera di approvazione

Scarica gli allegati:

MAPPATURA ACUSTICA E PIANO - Relazione tecnica

MAPPATURA ACUSTICA E PIANO - Sintesi non tecnica

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_BOLOGNA - Borgo Panigale

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_BOLOGNA - Navile

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_BOLOGNA - Porto

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_BOLOGNA - Reno

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_BOLOGNA - San Donato

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_BOLOGNA - San Vitale

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_BOLOGNA - Santo Stefano

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_BOLOGNA - Saragozza

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_BOLOGNA - Savena

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_CALDERARA DI RENO

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_CASALECCHIO DI RENO

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_CASTEL MAGGIORE

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lden_SAN LAZZARO DI SAVENA

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_BOLOGNA - Borgo Panigale

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_BOLOGNA - Navile

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_BOLOGNA - Porto

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_BOLOGNA - Reno

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_BOLOGNA - San Donato

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_BOLOGNA - San Vitale

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_BOLOGNA - Santo Stefano

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_BOLOGNA - Saragozza

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_BOLOGNA - Savena

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_CALDERARA DI RENO

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_CASALECCHIO DI RENO

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_CASTEL MAGGIORE

[M.A.]_Tutte le sorgenti attive - Mappa di livello Lnight_SAN LAZZARO DI SAVENA

Piano d'Azione - 01 Bologna - Riqualificazione area ex Mercato Ortofrutticolo

Piano d'Azione - 02 Bologna - Azioni nel centro storico

Piano d'Azione - 03 Bologna - Isole ambientali (esterne al centro storico)

Piano d'Azione - 04 Bologna - Scalo merci San Donato

Piano d'Azione - 05 Bologna - Barriere acustiche Policlinico S.Orsola

Piano d'Azione - 06 Bologna - T-days

Piano d'Azione - 07 Casalecchio - Isole ambientali

Il Comune di Bologna, in qualità di capofila, ha pubblicato il comunicato sul BURERT n. 178 del 15/06/2016. Si rimanda al seguente link

Mappa Acustica Strategica e Piano d'Azione in attuazione del D. Lgs. 194/05 - Attuazione della Direttiva 2002/49/CE - Comune di Castel Maggiore