Il Premio Alberghini a Villa Salina Malpighi il 25 agosto e il 9 settembre

Per il terzo anno consecutivo il Premio musicale “Giuseppe Alberghini” organizza la mini rassegna estiva a Villa Salina Malpighi; quest’anno però cambia titolo ampliando e diversificando in parte i propri contenuti: “Classica nel Parco” cede il passo a “Escursioni Sonore”, due appuntamenti che uniscono all’ascolto della musica dal vivo, interpretata dalle giovani eccellenze del concorso regionale, la valorizzazione della bellezza del nostro territorio tramite visite guidate, rievocazioni storiche e degustazioni di prodotti tipici locali.

Il progetto si prefigge inoltre di accrescere la duttilità interpretativa dei talenti dell’Alberghini e di ampliare il loro repertorio attraverso nuovi generi musicali, favorendo la multiculturalità.

Giovedì 25 agosto

Il Flauto e la Chitarra nel ‘900

Giovedì 25 agosto, alle ore 18.30, il duo "Cecchi-Longo", composto da Emma Longo (flauto) e Giulio Cecchi (chitarra), propone «Il Flauto e la Chitarra nel ‘900”, con musiche di Bartók, Castelnuovo-Tedesco, Piazzolla e Boutros; un percorso musicale che attraversa alcune delle principali tappe del repertorio dei due strumenti, toccando stili diversi spesso legati alla musica popolare, dalla felice melodiosità di Castelnuovo-Tedesco ai ritmi popolari del tango di Piazzolla.

Venerdì 9 settembre

Musica contro le guerre

Venerdì 9 settembre, alle 18.30, il duo "Wind Elegy", composto dalla soprano Clara La Licata e dalla pianista Matilde Sola Bianchi, presenterà “Musica contro le guerre”, con brani di Stravinsky, Gershwin, Eisler, Weill e Britten. Un percorso attraverso gli autori ribelli del ‘900 che raccontano l’Europa fra le guerre, i conflitti intimi, gli scontri con la società e le storie dei diritti negati all’umanità.

Visite guidate

I due concerti, ad ingresso libero e prenotazione consigliata, saranno preceduti alle 17.30 da visite guidate all’antica Villa e al Parco, curate dal tenore e scrittore Cristiano Cremonini, direttore artistico del premio, e da un’autentica rievocazione storica organizzata dall’associazione “Oltre Le Quinte”, incentrata sulla figura di Marcello Malpighi, l’illustre medico e anatomista bolognese vissuto nel Seicento, proprietario della villa.